Mi preme ribadire, ancora una volta, che non ho mai attaccato la Pro Loco, né messo in discussione il valore del lavoro dei volontari. Anzi, li ho sempre riconosciuti come vittime di una gestione poco chiara.
Chi oggi cerca di scaricare le responsabilità su chi ha semplicemente risposto a un attacco politico in Consiglio comunale, lo fa per nascondere mancanze evidenti.
Se quanto riportato dalla Pro Loco serve a fare chiarezza, non posso che esserne lieta. Ma resta aperta una domanda cruciale: chi pagherà per tutto questo? Perché — inutile girarci intorno — se non ci sono le basi per una difesa solida, il rischio è che a rimetterci, per la seconda volta, siano proprio coloro che si sono fidati di rassicurazioni rivelatesi poi infondate. Chi ricopre ruoli pubblici ha il dovere di conoscere la legge, non di fare promesse vaghe o alimentare aspettative che finiscono per ricadere su altri.
“Ma tutti sapevano.”
E allora la domanda è inevitabile: chi doveva controllare e non l’ha fatto?
Perché se davvero tutti sapevano, qualcuno avrebbe dovuto intervenire per tempo. E invece, oggi ci troviamo davanti a una situazione che grava proprio su chi ha agito in buona fede.
Chi ha autorizzato? Chi ha rassicurato? Chi ha taciuto per più di due anni?
E mentre la Pro Loco si è indebitata, chi avrebbe dovuto vigilare ha preferito guardare altrove.
Serve chiarezza, rispetto per i cittadini, assunzione di responsabilità.
E serve, infine, un approfondimento vero, a tutti i livelli, senza slogan, senza ambiguità, senza più scaricabarile.
Vigarano è ...
Accade in paese
Diamantina: una vicenda da chiarire fino in fondo, con rispetto e responsabilità.
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- By Agnese De Michele
- Categoria principale: Territorio
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di Agnese De Michele
Ho letto con attenzione la nota diffusa dalla Pro Loco di Diamantina e, come ho già avuto modo di dire personalmente al presidente, condivido la scelta di procedere per vie legali: una decisione ponderata, assunta con senso di responsabilità.